ASSOCIAZIONE CULTURALE "TERRE DI
JACOPINO"
GLI SCOPI
L’ Associazione culturale
“Terre di Jacopino” è stata costituita nel 2005 da diciassette Soci
fondatori con lo scopo di promuovere e valorizzare, in particolare, il
territorio dell’allora Comune di Castello di Serravalle e più, in
generale, la Valsamoggia e le colline tra Modena e Bologna.
L’Associazione si occupa inoltre della valorizzazione e della
conservazione delle testimonianze storiche, delle tradizioni e della
cultura locale.
A tal fine “Terre di
Jacopino” può gestire spazi culturali e di promozione sociale,
organizzare eventi, iniziative editoriali, allestire aree e percorsi
naturalistici, escursionistici e didattici e altre attività finalizzate
a sviluppare e promuovere il turismo, l’artigianato , il commercio e i
prodotti locali.
Proprio in quest’ ottica
l’Associazione gestisce l’Ecomuseo della collina e del vino, che ha la
sua sede presso la Casa del Capitano all’interno del borgo di Serravalle,
tramite un rapporto di convenzione stipulato inizialmente con il Comune
di Castello di Serravalle e poi con la Fondazione Rocca dei Bentivoglio
al quale il nuovo Comune di Valsamoggia ha delegato il coordinamento,
la promozione e la valorizzazione dei musei presenti sul territorio
comunale.
L’ASSOCIAZIONE
Il funzionamento
dell’Associazione è regolato da uno statuto che è stato recentemente
rivisto ed aggiornato e che prevede i seguenti organo sociali:
-
l’Assemblea dei soci
-
il Comitato direttivo
-
il Presidente.
-
L’Assemblea dei soci
è l’organo sovrano dell’Associazione, è costituita dai Soci
fondatori e dai soci effettivi ed ha compiti di indirizzo e
programmazione.
-
Il Comitato direttivo
è costituito attualmente da sette consiglieri ed ha il compito di
tradurre in atti concreti le indicazioni programmatiche
dell’Assemblea ed in particolare a provvedere all’amministrazione,
sia ordinaria che straordinaria dell’Associazione.
-
Il Presidente ha la
legale rappresentanza dell’Associazione, presiede il Comitato
direttivo e l’Assemblea. Rappresenta l’Associazione di fronte alle
autorità ed è il suo portavoce ufficiale
L’attuale Presidente dell’Associazione è il Dott. Luigi Vezzalini,
in carica dal 2014.
I SOCI
Sono ammessi a far parte dell’Associazione tutte le donne e gli uomini,
aziende singole e associate, enti che accettano gli articoli dello
Statuto e che condividono gli scopi dell’Associazione.
Annualmente l’Assemblea dei Soci fissa l’importo della quota sociale di
adesione.
Leggi lo statuto
Scarica qui la domanda di adesione
all'associazione, compila il modulo e invialo all'indirizzo
info@terredijacopino.it
Sarai contattato! |
REGOLAMENTO
INTERNO DELL’ASSOCIAZIONE
"TERRE DI JACOPINO"
ART. 1 PREMESSA Il Comitato Direttivo dell’Associazione Terre di Jacopino in base a
quanto previsto all’art. 10, comma 4 dello Statuto Sociale, redige il
presente “Regolamento Interno” che è parte integrante dello Statuto
stesso per la disciplina e l’organizzazione delle attività
dell’Associazione. ART. 2 AMBITO DI APPLICAZIONE Il presente Regolamento disciplina gli aspetti organizzativi interni,
così come i diritti e i doveri delle persone che a qualsiasi titolo operano per nome e per conto
dell’Associazione. Il regolamento interno è una fonte subordinata allo Statuto, non può
quindi modificarne le disposizioni. ART. 3 SCOPO DELL’ASSOCIAZIONE L'Associazione Terre di Jacopino, non ha scopo di lucro, è apolitica,
aconfessionale e persegue esclusivamente il fine della valorizzazione del territorio, promuovendo,
sostenendo, e/o realizzando progetti nell’ambito del territorio di
Castello di Serravalle e più in generale della Valsamoggia e delle
colline tra Modena e Bologna ART. 4 LE ATTIVITÀ DELL’ASSOCIAZIONE Per il raggiungimento dei propri scopi sociali l'Associazione può
svolgere le seguenti attività:
-
Promuovere, sostenere e/o realizzare attività destinate alla
valorizzazione del paesaggio agrario e dei prodotti tipici;
-
Realizzare eventi che diffondano le testimonianze storiche, delle
tradizioni e della cultura locale.
-
Promuovere, sostenere e gestire anche in collaborazione con altri
soggetti spazi culturali e di promozione sociale, allestire aree e
percorsi naturalistici, escursionistici e didattici.
-
Organizzare eventi, iniziative editoriali e ogni altra attività
finalizzata a custodire saperi e valori, a sviluppare forme di turismo,
artigianato e commercio ambientalmente sostenibili e promuovere i
prodotti tipici locali.
-
Organizzare rassegne, incontri, convegni, manifestazioni, anche in
ambito scolastico, volti a promuovere e sensibilizzare la popolazione
alla tutela e valorizzazione della natura, dell’ambiente, del patrimonio
culturale e storico e delle tradizioni del proprio territorio.
ART. 5 – ORGANIZZAZIONE INTERNA Al fine di consolidare un’organizzazione interna che garantisca
continuità, efficacia ed efficienza dei progetti dell’Associazione, il presente regolamento sancisce
l’istituzione delle sotto elencate figure ed organi sociali di
riferimento: ART. 6 - PRESIDENTE • Rappresenta legalmente l’Associazione • Convoca e presiede l’Assemblea dei Soci e il Comitato Direttivo,
firmandone i relativi verbali • Assicura lo svolgimento organico e unitario dell’Associazione • Sovrintende la gestione amministrativa ed economica dell'associazione,
di cui firma gli atti. ART. 7 - VICE PRESIDENTE • Sostituisce il Presidente in caso di assenza • Svolge funzioni di Tesoriere (incaricato della gestione contabile e
amministrativa) in caso di assenza. ART. 8 - SEGRETARIO Il segretario coadiuva il Presidente e ha i seguenti compiti: • Provvedere alla tenuta e all'aggiornamento del Registro dei soci; • Provvedere al disbrigo della corrispondenza; Redigere e conservare i verbali delle riunioni dell'Assemblea dei soci e
del Comitato Direttivo. ART. 9 - TESORIERE • E’ incaricato della gestione contabile e amministrativa. • Provvede alla tenuta dei registri e della contabilità
dell’Associazione, nonché alla conservazione della documentazione relativa, con l’indicazione
nominativa dei soggetti eroganti. • Provvede alla riscossione delle entrate e al pagamento delle spese in
conformità alle decisioni del Direttivo. ART. 10 - ASSEMBLEA DEI SOCI • Delibera modifiche allo Statuto • Elegge il Comitato Direttivo, il Presidente, i componenti del Collegio
dei Revisori dei Conti, i componenti del Collegio dei Probiviri • Esamina e approva i bilanci preventivi e consuntivi • Delibera lo scioglimento dell’Associazione • Approva la relazione annuale del Presidente sull’andamento
dell’Associazione • Approva il programma annuale di attività proposto dal Comitato
Direttivo • Approva o respinge le domande di ammissione degli aspiranti aderenti,
rigettate dal Comitato Direttivo ART. 11 - COMITATO DIRETTIVO • Programmazione e attuazione dei progetti • Direzione tecnica, amministrativa e gestionale dell’Associazione • Gestione ordinaria e straordinaria dell’Associazione • Delibera l’ammissione e la decadenza dei soci • Nomina, il Vice Presidente, Segretario, Tesoriere • Redige il Regolamento contenente le norme per il funzionamento
dell’Associazione • Redige il programma di lavoro annuale dell’Associazione da sottoporre
all’approvazione dell’Assemblea; Le riunioni del Comitato Direttivo ( Direttivo per brevità) sono
presiedute dal Presidente in carica coadiuvato nella redazione dei
verbali dal Segretario. Qualora fosse assente il Presidente del Comitato
direttivo, la riunione verrebbe presieduta dal Vice Presidente. I membri del Direttivo, consapevoli della serietà delle riunioni, sono
tenuti a non divulgare notizie e fatti emersi. Questo divieto vale per tutte le persone eventualmente
presenti. Un membro facente parte delle cariche sociali dell’Associazione decade
se ottiene un incarico politico a qualsiasi livello o per una delle cause elencate nel seguente
art. 25. ART. 12 - ELEZIONI DELLE CARICHE SOCIALI Per le elezioni delle cariche sociali, il Comitato Direttivo fa
riferimento al presente Regolamento approvato dall’Assemblea. ART. 13 MODALITA’ DI VOTO Le elezioni per rinnovo delle cariche sociali hanno luogo in
un’Assemblea ordinaria indetta, di prassi, prima dello scadere del
triennio con, all’ordine del giorno, anche tale punto. Possono votare ed essere votati esclusivamente i Soci in regola con il
pagamento delle quote sociali. Le elezioni si svolgono a scrutinio
segreto ed è ammesso il voto per delega con il limite massimo di una
delega per Socio. ART. 14 COMMISSIONE ELETTORALE Al fine di sovraintendere, verificare e garantire la correttezza formale
dell’intero iter elettorale: candidature, elezioni, spoglio,
proclamazione degli eletti ecc., il Comitato Direttivo nomina una
Commissione elettorale 30 gg prima delle elezioni delle cariche sociali.
La Commissione elettorale è formata da tre soci, non candidati, scelti
dal Comitato Direttivo uscente. La Commissione elegge, al proprio
interno, un Presidente. La Commissione elettorale: - verifica la validità delle candidature pervenute entro i termini e
secondo le modalità richieste; - predispone le schede elettorali; - allestisce il seggio elettorale e organizza le operazioni con modalità
che rispettino il diritto alla segretezza del voto; - verifica la regolarità delle operazioni di voto: gli aventi diritto,
le deleghe e la consegna delle schede elettorali; - procede allo scrutinio delle schede immediatamente dopo la chiusura
delle operazioni di voto; - proclama gli eletti; - redige un verbale sottoscritto da tutti i componenti la commissione
stessa e completo di tutte le operazioni di voto. - dirime eventuali contestazioni in materia elettorale. ART. 15 CANDIDATURE E TEMPISTICHE Sono eleggibili alle cariche sociali esclusivamente i Soci in regola con
il pagamento della quota associativa. I Soci che intendono candidarsi
alla carica di Presidente o di Consigliere dovranno manifestare la
propria disponibilità, in forma scritta in formato cartaceo o per e-mail
alla Commissione Elettorale entro i quindici giorni antecedenti
l’Assemblea elettiva. Dopo la comunicazione del giorno in cui si
svolgerà l’Assemblea la Commissione Elettorale, entro il sesto giorno
anteriore a quello fissato per la prima convocazione dell’Assemblea per
il rinnovo delle cariche sociali, effettuerà la pubblicazione delle
candidature la quale sarà resa disponibile a tutti i Soci mediante la
pubblicazione (con vari mezzi). Qualora le candidature presentate non
fossero sufficienti a coprire tutte le cariche previste dallo statuto
sociale vanno accettate eventuali candidature nel corso dell’Assemblea
fino al raggiungimento delle candidature previste. Se, nonostante quanto
precedentemente esposto, in prima convocazione dell’Assemblea le
candidature presentate non fossero sufficienti a coprire tutte le
cariche previste, si procederà all’elezione delle candidature presentate
solo se esse raggiungono un numero minimo pari a 3. Può presentare la candidatura alla carica di presidente un socio che
risulta essere iscritto da almeno 3 anni. Nel caso in cui pervenga
solamente una candidatura alla carica di presidente essa verrà
ugualmente votata dall’assemblea ed il presidente sarà eletto a
maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto. ART. 16 SCHEDE ELETTORALI La Commissione elettorale predispone le schede elettorali: una per
l’elezione del Presidente, contenente i nomi di tutti i candidati a tale
carica, ed una per l’elezione del Comitato Direttivo contenente i nomi
di tutti i candidati a tale carica. ART. 17 ELEZIONE DEL PRESIDENTE Il Presidente è eletto con scheda separata a unica preferenza. Viene
eletto il candidato che ottiene il maggior numero di preferenze. In caso
di parità di voti fra due candidati prevale il più anziano di età. Le
schede contenenti più di una di preferenze sono considerate nulle. ART.18 ELEZIONE DEI MEMBRI DEL COMITATO DIRETTIVO I componenti il Comitato Direttivo sono eletti con scheda unica e con
voto limitato ad un massimo di preferenze pari al numero dei consiglieri
da eleggere. Sono eletti i candidati che hanno ottenuto il maggior
numero di preferenze. In caso di parità nei risultati delle votazioni
prevale il più anziano di età. Le schede contenenti un numero di
preferenze superiore a quello dei consiglieri da eleggere sono
considerate nulle. ART. 19 SCRUTINIO E PROCLAMAZIONE La Commissione elettorale procede allo scrutinio delle schede
immediatamente dopo la chiusura delle operazioni di voto. Le schede scrutinate sono conservate presso la sede dell’Associazione in
visione ai soci e agli interessati che ne facciano richiesta. La Commissione elettorale proclama gli eletti comunicando l’esito ai
singoli candidati. Degli esiti della votazione viene data informazione
ai soci tramite comunicazione scritta o tramite posta elettronica. I
risultati delle votazioni sono inoltre pubblicati sul sito internet
dell’Associazione. ART.20 INSEDIAMENTO DEGLI ORGANI Ricevuta comunicazione dell’elezione, da parte della Commissione
elettorale, il Presidente neo eletto convoca entro 15 giorni il nuovo
Comitato Direttivo che, nella prima seduta adotta un atto di
insediamento dei nuovi organi sociali. L’atto di insediamento determina
la data di inizio di servizio delle funzioni degli organi nonché la
futura data di termine del mandato. ART. 21 SOSTITUZIONI Come previsto dall’art.10 dello Statuto, qualora nel corso del mandato,
si verifichino dimissioni o altre forme di indisponibilità alla carica
di uno o più componenti il Comitato Direttivo, subentrano
automaticamente i candidati non eletti che hanno ottenuto il maggior
numero di preferenze. ART. 22 CONTESTAZIONI Le operazioni effettuate non in conformità con il presente Regolamento
possono essere impugnate dagli Associati. Il ricorso, in forma scritta,
dovrà pervenire entro quindici giorni dalle operazioni di voto alla
Commissione elettorale che è competente in materia. ART. 23 I SOCI SOCIO FONDATORE Sono Soci Fondatori le persone che hanno sottoscritto l’Atto
Costitutivo. - Diritto di partecipazione e voto all'Assemblea Generale dei soci. - Diritto di candidarsi come membro nel Direttivo e come Presidente. SOCIO EFFETTIVO Sono soci effettivi le persone che hanno chiesto ed ottenuto la
qualifica di Socio dal Direttivo e versato regolarmente la quota sociale - Diritto di partecipazione e voto all'Assemblea Generale dei soci. - Diritto di candidarsi come membro nel Direttivo; - Diritto di candidarsi come Presidente se socio almeno da tre anni. ART. 24 MODALITÀ DI ISCRIZIONE A SOCIO E QUOTE L’aspirante socio è tenuto ad accettare il contenuto dello statuto, del
regolamento interno e ad accettare il pagamento della quota associativa
annuale. Il modulo di iscrizione verrà fornito all’aspirante socio in forma
cartacea o elettronica. L’aspirante socio deve compilare il modulo di iscrizione, preparato dal
Comitato Direttivo, nel quale riporterà i suoi dati personali, compreso
l’indirizzo di posta elettronica, che verrà utilizzato per le
comunicazioni ufficiali. Il socio può richiedere la variazione dei dati al Comitato Direttivo o
al Segretario che provvede ad aggiornare il Registro degli Associati. Il modulo di iscrizione può essere scaricato dal sito web
dell’Associazione e compilato e spedito per posta ordinaria, posta
elettronica o fax alla sede dell’Associazione o consegnato direttamente
ad un membro del Direttivo. Il Comitato Direttivo, ricevuta la richiesta, decide alla prima riunione
utile, sull’ammissione dei nuovi soci che abbiano fatto richiesta di
iscrizione dall’ultima riunione effettuata dal Direttivo stesso; sulla domanda di iscrizione il Comitato Direttivo deve comunque
decidere entro 60 giorni dalla data in cui è stata ricevuta la domanda
di iscrizione. In caso di accettazione del socio, il Comitato Direttivo comunica
l’esito positivo dell’ iscrizione al socio tramite i recapiti forniti. A
decorrere dalla data in cui il Comitato Direttivo o il Segretario
iscrive l’aspirante socio nel Registro degli associati, questi viene
considerato socio a tutti gli effetti con tutti i diritti e gli obblighi
derivanti. Il socio deve quindi versare la quota associativa entro 30
giorni dall’accettazione della domanda da parte del Comitato Direttivo,
secondo le modalità di pagamento prescritte da questo regolamento. Il
pagamento della quota associativa deve essere effettuato in contanti o
attraverso Bonifico alle coordinate indicate sul sito ufficiale della
Associazione. In caso di mancata accettazione, il Comitato Direttivo
provvederà a comunicare al socio le motivazioni che lo hanno escluso. L’aspirante socio potrà richiedere nuovamente l’iscrizione, soltanto
quando non sussistano le cause che ne hanno determinato la mancata
accettazione. ART. 25 - PERDITA DELLA QUALITA' DI SOCIO L’esclusione dalla qualità di Socio è deliberata dal Comitato Direttivo. La qualità di socio si perde per: - Dimissioni, decesso o esclusione; - Mancato pagamento della quota sociale entro 30 giorni dalla data di
scadenza di ogni anno fissata dal Direttivo o per mancato pagamento
della quota associativa per due anni consecutivi per i soci fondatori; - Svolgimento di attività incompatibili con quelle dell’Associazione o
comportamento contrastante con gli scopi e lo stile dell’Associazione. - Inottemperanza alle disposizioni Statutarie e al Regolamento Interno
dell’Associazione Costituisce causa di sospensione e/o esclusione anche: a. la sentenza di condanna passata in giudicato per delitto non colposo
contro l’ordine pubblico, contro la persona, contro il patrimonio,
contro la morale. Sarà effettuata una sospensione per coloro i quali
siano stati condannati per gli stessi reati, anche con sentenza non
passata in giudicato. b. L'essere dediti a qualsiasi forma di pedofilia e/o l'aver riportato
qualsiasi condanna per reati connessi. c. Una qualsiasi misura di sicurezza. d. L’appartenenza o la collusione, in qualsiasi modo, ad associazioni
criminali o di stampo mafioso o che possano comunque rientrare nella
fattispecie criminosa di cui all’art. 416 bis C.P. e. Una condotta palesemente e gravemente contraria ai principi, alle
finalità, agli scopi dell’Associazione o alla sua azione. f. Una condotta sconveniente e pregiudizievole presso gli enti presso i
quali si presta le attività. g. Formare un’Associazione con le stesse finalità. h. L’utilizzo di fondi devoluti all’associazione senza aver chiesto
autorizzazione al Comitato Direttivo dell’Associazione. i. Ogni iniziativa locale presa dal socio o un gruppo di soci senza aver
prima chiesto autorizzazione al Direttivo. j. Raccogliere fondi senza aver chiesto autorizzazione al Direttivo
dell’Associazione. ART. 26 – DOVERI DEI SOCI Tutti i Soci dell’Associazione hanno il dovere di: a) prestare la propria attività liberamente e gratuitamente, rispettando
ed accettando i principi dello Statuto ed il Regolamento interno dell’Associazione. b) sottoscrivere la quota associativa annua. c) evitare comportamenti od omissioni che in qualsiasi modo ostacolino
la realizzazione dei principi e delle finalità dell’Associazione. d) evitare comportamenti od omissioni che in qualsiasi modo possano
recare danni materiali ai locali, ai mezzi e alle attrezzature messe
loro a disposizione dall’Associazione. e) rispettare gli eventuali turni di attività concordati con il
Responsabile dell’iniziativa. f) impegnarsi a trovare un sostituto in caso di impedimento ad esser
presente, di comunicare ai Responsabili con un preavviso di 24 ore la
mancata sostituzione; consapevoli del fatto che un diverso comportamento
porterebbe danno al servizio ed alle persone che ne usufruiscono. i) mantenersi informati sulle attività dell’Associazione usando luoghi e
tempi previsti. k) di prestare la propria opera nel massimo rispetto degli altri soci,
delle persone accolte, dei Responsabili e del Comitato Direttivo,
evitando comportamenti offensivi, verbalmente e fisicamente violenti,
lesivi della dignità delle persone e che pregiudichino i diritti e le
libertà personali. l) di riferire al Direttivo tutte le problematiche incontrate nello
svolgimento delle attività al fine di contribuire al continuo miglioramento delle attività stesse. ART. 27 SVILUPPO INIZIATIVE DELL’ASSOCIAZIONE Le iniziative ufficiali dovranno essere assoggettate all’approvazione
del Comitato Direttivo, il quale vaglierà, approverà e stilerà il
calendario di tutte le iniziative nell’arco dell’anno. ART. 28 GESTIONE INIZIATIVE Ad ogni iniziativa derivante dalla attività dell’associazione vi sarà un
Responsabile di turno scelto fra i componenti del Direttivo. Se nessun
membro del Direttivo può essere presente, sarà designata da parte del
Direttivo, anche per un periodo continuativo, un’altra persona fra i
Soci. Il Responsabile dell’iniziativa controlla l’andamento
dell’iniziativa e decide su ogni controversia di qualsiasi natura che
dovesse insorgere tra i soggetti interessati. Ogni Socio ha la
possibilità di partecipare a qualsiasi tipo di manifestazione
organizzata o promossa dall’Associazione ed ha il diritto di essere
informato, in tempi consoni, delle iniziative organizzate. Alcune
iniziative possono prevedere una quota di iscrizione a parziale o totale
copertura delle spese sostenute. Il responsabile dell’iniziativa si fa
carico, previa approvazione del Direttivo, di stabilire tale quota e le
modalità di partecipazione. ART. 29 PARTECIPAZIONE ALLE INIZIATIVE DELL’ASSOCIAZIONE I soci volontari sono tenuti a partecipare alla vita e alle attività
dell’ associazione, ciascuno secondo la propria disponibilità e abilità.
I soci si fanno promotori delle attività verso l’esterno. ART. 30 CURA DEGLI SPAZI, DEI BENI E DELLE STRUTTURE GESTITE O
UTILIZZATE DALL’ASSOCIAZIONE I soci di Terre di Jacopino sono tenuti a curare la vivibilità degli
spazi in cui si svolgono le attività dell’Associazione e a mantenere
integri i beni acquistati, gestiti successivamente alla data di costituzione. In caso di danneggiamento o degrado dei suddetti spazi o
beni ed in presenza di chiare responsabilità individuali, il Comitato
Direttivo ha facoltà di imporre al socio inadempiente il ripristino
della situazione iniziale addebitando le spese a carico del socio
stesso. ART. 31 INIZIATIVE E SOTTOSCRIZIONI ESTERNE Ogni Socio è libero di potersi iscrivere ad altre associazioni culturali
o di altra natura. Detto ciò, se attraverso tali iniziative, volontariamente, si arreca
svantaggio, danno o pregiudizio all'Associazione i Soci rei di tale
atteggiamento scorretto, potranno essere sospesi o esclusi
dall'Associazione. ART. 32 RESCISSIONE ISCRIZIONE Ogni associato può disdire la propria iscrizione dall'Associazione in
ogni momento. La richiesta di rescissione del proprio tesseramento va comunicata per
iscritto specificando la motivazione (raccomandata A/R) al Presidente o
al Segretario oppure inoltrando un messaggio di posta elettronica
all'indirizzo dell’Associazione. I Soci che disdicono la loro iscrizione non hanno alcun diritto ai
rimborso della quota versata, come pure alcun diritto di quota sul
patrimonio sociale. ART. 33 CONVENZIONI Le Convenzioni garantite dal tesseramento con l’Associazione Terre di
Jacopino , le partnership progettuali, e la partecipazione a Reti di
Associazioni sono approvate dal Comitato Direttivo e pubblicate sul sito
internet ufficiale dell’Associazione. ART. 34 PIATTAFORME WEB L’Associazione può utilizzare i seguenti strumenti informatici per
comunicare con gli associati: - Sito web ufficiale dell’Associazione Terre di Jacopino :
http://www.terredijacopino.it/ - Indirizzo di posta elettronica dell’associazione (vi accede il
Direttivo): - Pagina faceboock o twitter o altro. Il Direttivo è responsabile di tutti gli strumenti mediatici (internet,
posta elettronica, social, etc.), ne possiede le password di accesso, è
amministratore di tali strumenti e ne modera i contenuti e le
discussioni. Tale responsabilità può essere delegata dal Direttivo ad un
socio, anche per un periodo continuativo. ART. 35 PROPRIETÀ INTELLETTUALE DEI CONTRIBUTI I contributi di idee, articoli, pubblicazioni, disegni, fotografie,
video, testi, ecc. forniti dai soci in qualunque modalità (brevi manu,
posta, email, social networK), quando non diversamente concordato con il
Comitato Direttivo, sono da ritenersi di proprietà dell’Associazione che ne dispone a suo piacimento. I soci, quando non diversamente
concordato, possono disporre delle loro creazioni per i propri blog,
siti internet, pubblicazioni ecc. senza dover versare nessun
corrispettivo all’Associazione. ART. 36 RISPETTO DELLA PRIVACY. I soci volontari sono tenuti al rispetto della Privacy. Questo significa
che per nessun motivo possono divulgare informazioni sui fruitori delle attività. Non possono
fare nomi degli utenti o divulgare all’esterno dell’associazione dati riguardanti lo stato
sociale, finanziario e di salute delle persone con le quali vengono in contatto durante lo svolgimento delle
attività. ART. 37 AFFIDAMENTO DI INCARICHI SPECIALI. Il Comitato Direttivo ha il compito di affidare incarichi speciali e di
revocarli. Gli incarichi vengono comunicati ai soci tramite lettera
raccomandata postale o consegnata a mano e sottoscritta per
accettazione. La durata dell’incarico è variabile e verrà indicata sulla
lettera. ART. 38 VARIE In generale, ai membri del Comitato Direttivo compete la gestione del
sito web, la gestione delle relazioni esterne, la gestione e custodia
della documentazione e delle attrezzature e, comunque, di tutto ciò che
attiene alla vita dell’Associazione. Nello svolgere tali compiti possono essere aiutati da altri Soci. L’attività dei componenti del Direttivo è gratuita e le prestazioni dei
Soci sono prevalentemente gratuite, salvo i rimborsi per le spese
effettuate, o eventuali particolari iniziative che prevedano una
retribuzione, che devono comunque essere approvate dal Direttivo. ART. 39 - NORMA DI RINVIO Il Comitato Direttivo ha facoltà di integrare, e/o modificare mediante
atto deliberativo, le norme operative di cui sopra nell'interesse di un sempre migliore
funzionamento dell'Associazione, nei limiti statutari. Eventuali controversie su quanto non previsto dal
presente regolamento sono rimesse alla decisione del Comitato Direttivo.
Quanto non riportato dal presente Regolamento fa riferimento a quanto
prescritto dal Codice Civile e Statuo dell’Associazione Terre di
Jacopino il quale, quest’ultimo, in eventuali disaccordi ha maggiore
priorità ne confronti del presente regolamento. Il presente regolamento è stato approvato dall’Assemblea dei Soci
dell’Associazione Terre di Jacopino in data 15 marzo 2017.
Scarica il regolamento dell'Associazione |
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